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Immagine del redattoreAngela

Fekete Seretlek/Studio Damúza (Repubblica Ceca-Slovenia)

Aggiornamento: 27 giu 2018

Kar


sabato 14 luglio 2018, ore 21.00

Sorzento/Sarženta

(San Pietro al Natisone/Špietar)


di Matija Solce & Fekete Seretlek

puppet e scenografia Marianna Stránská

attori-musicisti Matija Solce, Jiří N. Jelínek,

Pavol Smolárik, Anna Bubníková, Ivo Sedlá, Jan Meduna

musiche Fekete Seretlek

direttore Matija Solce

foto Vojtěch Brtnický

produzione Studio Damúza - Jan Tyl

coproduzione Palác Akropolis (REPUBBLICA CECA)

e KD Matita (SLOVENIA)


prima nazionale


Durante un banchetto funebre, tra il tintinnio dei bicchieri e la

musica di una band da funerali, invece di andarsene, la vita del defunto comincia a riapparire.

Attraverso i movimenti casuali dei camerieri, le delicate

combinazioni di musica, parole e oggetti, l’immaginazione degli ospiti rianima il morto. E alla fine gli ospiti stessi diventano personaggi della storia di Anna Karenina.

Un cabaret che riusa, trasforma e intreccia giocosi motivi popolari,

provenienti soprattutto dal folklore russo, con composizioni originali, creando una drammaturgia di forme e suoni ispirata ad alcuni frammenti del capolavoro di Tolstoj.

Fisarmonica, percussioni, violoncello, contrabbasso e

cinque voci danno corpo a una continua metamorfosi tra musica e teatro, cabaret e teatro d’oggetti, abilmente animati su un tavolo amplificato. La decostruzione delle forme teatrali tradizionali trasforma la tragedia romantica di un individuo nella grottesca caricatura di tutti noi. Il ritmo cresce fino al momento in cui, sulla soglia della morte, attori e spettatori improvvisamente

si ritrovano all’inizio - al tavolo, con un bicchiere di vino in mano.

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